UN GRANDE ITALIANO! (1992) Italia. Durata 30’

Sinossi
Lo storico Leo Valiani rievoca il pensiero e l’azione dell’amico Ugo La Malfa: cofondatore del Movimento “Giustizia e Libertà” durante la Resistenza, e tra i padri costituenti. Con immagini della cerimonia funebre e la partecipazione popolare che ha fatto seguito alla sua scomparsa.
Note di regia
Ugo la Malfa è stato un uomo politico ed uno statista illuminato che ha sempre messo al centro della sua esperienza le ragioni del proprio Paese, senza mai rinunziare ad una visione rigorosa del presente anche a costo dell’impopolarità. Eppure è stato un preveggente, anticipando, ogni volta, il corso della storia. Ricordarne la figura credo fosse un dovere morale ed ho ritenuto che il modo migliore per farlo fosse attraverso le immagini dello straordinario tributo riservatogli al momento del suo viaggio all’ultima dimora: la sincera commozione dei presenti, le tante bandiere al vento della sua gente, i fiori; il lungo applauso dei militanti, allo stesso modo di quello di parlamentari e dirigenti di partito, al passaggio e l’esposizione del feretro, che testimoniano la condivisione delle sue battaglie ed il profondo affetto di un’intera Comunità. Nel solenne rituale della morte, familiari ed Amici non hanno mancato di onorare la scelta di coerenza dell’Uomo di pensiero: la convinta appartenenza alla cerchia di coloro che si sono opposti al potere temporale della Chiesa e al clericalismo; il dovere di rivendicare l’aconfessionalità e la laicità dello Stato, a cui spetta il compito d’indirizzo morale-eticocivico. L’Uomo d’azione non s’è, tuttavia, mai sottratto al riconoscimento del contributo fornito dal ‘cattolicesimo popolare’ a difesa della democrazia, durante il ventennio fascista e nel corso della Resistenza. Il ricordo di Leo Valiani, rende vivide le tappe di un percorso politico che porterà La Malfa all’adesione al Partito Repubblicano Italiano, con il quale nonostante la marginalità numerica – dette seguito alla sua visione e il suo instancabile impegno. La lettura degli accadimenti, la sua scelta di vita a difesa dei ‘diritti dell’uomo’, costituiscono una preziosa eredità nella comprensione dell’Italia contemporanea.
Regia: Roberto Petrocchi, Soggetto: Roberto Petrocchi, Produzione: Cinema e Società, Direzione della fotografia e riprese: Riccardo De Luca, Montaggio: Roberto Petrocchi.